Laghetti vuoti o usati per la neve artificale, precipitazioni pressoché inesistenti, il meteo che non pronostica nulla di buono: cresce la preoccupazione nelle zone sciistiche valsassinesi e dopo Artavaggio anche a Bobbio gli occhi si rivolgono al cielo, scrutando e sperando. "Se continua così – racconta il sindaco Andrea Ferrari – tra poco potremmo avere problemi anche qui. Le scorte sono quasi esaurite, anche a Valtorta l’invaso è semivuoto e c’è il rischio che le attività commerciali dei Piani di Bobbio rimangano prive di risorse idriche".
Insomma non è solo la carenza di neve a mettere in difficoltà le attività turistiche in questo "pazzo" inverno. In particolare, a risentire dell’emergenza-acqua potrebbero essere a breve gli otto tra bar e rifugi attivi nella zona sciistica barziese.