Dal comune di Taceno arriva la prima reazione pubblica valsassinese alla scelta del governo Monti di reintrodurre l’Ici (in questo caso verrà chiamata Imu), tassa che avrà un duplice obiettivo: portare nelle casse dello Stato circa 11 miliardi di euro e addolcire ai Comuni il taglio ai trasferimenti erariali da 1,4 miliardi. "Nel 2012 dovremo affrontare la questione IMU, a mio avviso sarebbe opportuno parlarne in una Conferenza dei Sindaci, meglio con qualche esperto della materia, e decidere una linea comune" dichiara a Valsassinanews il sindaco Fondra. "Le aliquote potrebbero essere in linea di massima condivise pur nell’autonomia di ciascun Comune" continua.
Il primo cittadino di Taceno è preoccupato soprattutto perché se la nuova tassa non viene spiegata alla popolazione come si deve "si rischia di essere il capro espiatorio di una scelta fatta da "altri"
"Dovremo chiedere ai cittadini di dare allo Stato …una sorta di Robin Hood che poco si addice a chi cerca quotidianamente da un lato di far quadrare i conti e dall’altro di non vessare i propri cittadini"
Ma non solo l’Imu preoccupa la Fondra, anche la questione delle gestioni associate tra le amministrazioni è nel pensiero del sindaco di Taceno: "Le nostre amministrazioni sono chiamate a riorganizzare funzioni e servizi. Non è solo un obbligo di legge, è un’opportunità che consentirà di garantire i servizi fondamentali e non"
"Oggi tutti i nostri piccoli Comuni svolgono quotidianamente le stesse identiche cose con una dispersione di risorse economiche, umane e professionali"; domani potremmo avere "centri" di competenze e professionalità", dunque una vera e propria chiamata alla riorganizzazione amministrativa in Valle ma come dice Marisa Fondra "per raggiungere questo obiettivo è necessario offrire al personale una adeguata formazione, dotare i nostri Comuni dello stesso Sistema informativo e… guardare al ‘campanile’ unicamente come al simbolo del paese"
Tra le cose alle quali il Comune di Taceno punta per questo 2012 c’è l’adozione del Pgt che è in cantiere dal 2009. "Stiamo lavorando per portare in adozione il PGT ed è un lavoro che non si vede ma che va avanti; contiamo di adottare il nuovo strumento di pianificazione nel corso del mese di febbraio"
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