Introbio, a Natale 200mila euro dall’acqua, ma non e’ un regalo



La soddisfazione nelle parole del primo cittadino di Introbio, dopo un anno e vari incontri ieri la decisione definitiva: l’utilizzo del canone annuo per la captazione delle acque finirà nelle casse dei comuni interessati a parte un 20% che trattiene la Provincia di Lecco. Si tratta di soldi non liberi ma legati e vincolati ad opere destinate al miglioramento ed alla riqualificazione delle aree del bacino interessato. Fino ad oggi tutti questi oneri sono stati usati dalla Provincia esclusivamente per la manutenzione del bacino di Taceno, dopo questa decisione ad ogni Comune spetterà un’importante quota.

Introbio in primis viene toccato da questa decisione, in parte minore anche Primaluna e Pasturo ed una piccola fetta della torta andrà anche a tutti i comuni del bacino idrogeoligico del Pioverna. Parlando di numeri il totale verrà così suddiviso: 20% alla provincia per questioni ed oneri decisionali,  20% ai comuni del bacino del Pioverna ed il restante 60% per i paesi dove avviene direttamente la captazione, ripartiti in proporzione in base alla media dei litri emunti. 

La quota per il 2011 spettante ad Introbio supera i 200mila euro, il suo territorio difatti è il maggior "fornitore di acqua" alla nota ditta di acque minerali. Una cifra enorme pensando ai bilanci dei comuni valsassinesi ed alle opere che si potrebbero attuare. Il sindaco Rupani [nella foto] ci ha confessato che i primi lavori possibili con questi fondi potrebbero interessare i caselli dell’acquedotto ed i canaletti di scolo sparsi sul territorio comunale.

A rovinare in parte la festa – se così la si può definire – un vincolo regionale che grava su questo capitale: per ogni finanziamento richiesto in questo contesto il Comune deve partecipare al progetto con una quota almeno del 30% del totale.

Una condizionale che rende molto difficile se non addirittura impossibile per le amministrazioni riuscire ad usufruire di una grossa fetta di questo canone, con il quale si potrebbero risolvere tanti problemi legati agli approviglionamenti idrici. Ed anche in questo si cerca una soluzione: una lettera firmata dai sindaci dei tre comuni valsassinesi principalmente interessati –  Rupani per Introbio, Artusi per Primaluna ed Agostoni per Pasturo – per trovare una soluzione che possa sgravare in qualche modo da questo vingolo gli oneri.

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

NUOVA LECCO-BALLABIO, DISASTRO CONTINUO

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

dicembre 2011
L M M G V S D
« Nov   Gen »
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK