L’assemblea inizia come al solito: appello e approvazioni dei verbali delle sedute precedenti. La parola passa quasi subito al presidente Alberto Denti, che introduce il primo punto all’ordine del giorno: la variazione del bilancio 2011 per gli assestamenti. Il discorso inizia con un ringraziamento ai partecipanti, che hanno deciso "di levarsi le ciabatte e mettersi le scarpe" per venire all’assemblea. La Comunità Montana rispetto ai Comuni non ha entrate certe, spesso legate a bandi. Perciò l’assestamento è un momento importante per fare il punto della situazione su entrate e spese. I dati sono stati elencati senza discussioni e la votazione è proceduta tranquilla.
L’argomento caldo della serata è stato invece, come previsto, il PISL (Programma Integrato dello Sviluppo Locale) 2011-2013. Il presidente Denti ha spiegato che quest’anno Regione Lombardia, oltre a garantire i fondi per costruire il PISL, ha dato anche un ruolo alle Comunità Montane. La Comunità aveva già provveduto a creare un bando e successivamente una graduatoria per i progetti; in un incontro con i funzionari di Regione Lombardia è stata poi certificata la coerenza e la compatibilità dei progetti presentati e adottati. Ora manca solo l’approvazione della graduatoria: dopodichè entro il 30 novembre andranno portati i progetti in Regione Lombardia, che ha già stanziato i fondi per il triennio 2011-2013. I soldi ci sono già: va solo assegnato e approvato il PISL.
In totale sono stati presentati 22 progetti. 3 non sono stati ammessi perchè incompatibili con le finalità del PISL stesso:questi progetti però saranno inseriti nel Piano pluriennale degli interventi della Comunità Montana. 13 invece sono stati ammessi e anche finanziati, tra cui 3 della Comunità Montana: il recupero delle Fornaci, il laghetto per scopi anti incendio a Casargo e la ciclabile nel tratto Cortenova-Bindo. Inoltre anche i progetti di Varenna, Esino Lario, Pasturo, Introzzo, Primaluna, Cortenova, Colico, Perledo, Vendrogno e Premana. Oltre a questi ce ne sono altri risultati ammissibili, ma che non hanno potuto ricevere i fondi: tali progetti rimagono comunque in graduatoria, perchè i fondi che non saranno utilizzati torneranno in circolo e potranno essere dedicati ad essi. Questi riguardano i comuni di Introbio, Vestreno, Barzio, Taceno, e ancora un pezzo di ciclabile che collegherebbe Bindo e Taceno.
La serata si conclude con un intervento del sindaco di Vendrogno e il ringraziamento finale di Denti. "Sono stati fatti interventi che fino a qualche mese fa erano un’utopia: oggi invece sono possibili. Questo obbiettivo è stato raggiunto grazie al lavoro di squadra e alla sinergia con la Regione. La nostra Comunità ha costruito molto bene il suo PISL, e dopo 2 anni abbiamo quasi completato i nostri obbiettivi di mandato":