Di queste corse non vi era traccia neanche sugli orari cartacei in possesso dei viaggiatori e nemmeno su quelli pubblicati sul sito di Lecco Trasporti. A questo punto i volontari dell’osservatorio si sono messi al lavoro per documentare quanto segnalato. Partiamo da Ballabio: in Piazza San Lorenzo alle 8,30 ecco due autobus provenire da Lecco, uno con destinazione Barzio/Moggio/Concenedo e l’altro per Barzio/Taceno, alle 9,30 ancora due autobus: uno per Barzio/Moggio e l’altro per Taceno/Premana, alle 11,30 sempre due autobus uno per Barzio/Moggio/Concenedo e l’altro per Barzio/Taceno, alle 15,30 ancora due autobus: uno per Barzio/Moggio/Concenedo e l’altro per Barzio/Taceno/Margno. Sulla palina di Piazza San Lorenzo con direzione Barzio/Taceno, questi invece gli orari indicati nei giorni feriali normali e feriali ma vacanze scolastiche: 8,30 Barzio/Taceno, 9,30 Barzio/Taceno, 11,30 Barzio/Moggio/Taceno, 15,30 Barzio/Taceno con coincidenza per Moggio/Concendo a Barzio.

Anche in direzione Lecco qualcosa non ha funzionato: dagli orari esposti alla fermata di Piazza San Lorenzo troviamo per il capoluogo una corsa alle 8,30 e la successiva, in periodo di vacanze scolastiche alle 11,26 ma, ecco che, verso le 9,25 e poi alle 10,20, transitano due autobus provenienti dalla Valle e diretti a Lecco, senza che questi passaggi siano indicati alla fermata. Nel pomeriggio poi alle 15,26 sette utenti sono in attesta dell’autobus per Lecco (c’è l’indicazione che la corsa è effettuata nei giorni feriali) che invece non arriva. Stessa situazione alle 18,05, dove sugli orari esposti in palina è indicata una corsa per Lecco con la chiara indicazione che si effettua nelle vacanze scolastiche ma, anche in questo caso, non arriva nessun autobus e le cinque persone presenti alla fermata devono attendere la corsa delle 18,25.

Vediamo ora quello che abbiamo accertato a Barzio: in direzione Taceno verso le 13,50 vediamo da Via Martiri Patrioti Barziesi che un autobus parte per Taceno ma, sugli orari esposti alla palina, di questa corsa non vi è traccia. In direzione Lecco vediamo transitare un autobus qualche minuto dopo le 10,00, uno alle 12,15 ed un altro ancora verso le 14,10 ma, anche, di queste corse, sugli orari esposti, non vi è alcuna indicazione. E’ indicata invece una corsa alle 16,52 verso il capoluogo. con la nota “2” che si effettua durante le vacanze scolastiche ma, in realtà, non arriva nessun autobus, mentre per quanto riguarda la corsa delle 18,57, sempre con l’indicazione vacanze scolastiche bisogna attendere invece le 19,10 circa quando sopraggiunge un miniautobus con direzione Lecco. A Moggio, alle 16,45, è prevista una corsa per Barzio/Lecco nelle vacanze scolastiche che, però, non abbiamo visto partire. Concludiamo con Taceno dove alle 9,20 è partita una corsa per Barzio che non è indicata negli orari esposti in palina, mentre della corsa delle 20,20 con l’indicazione “FER6”, ovvero giorni feriali in partenza per Barzio non c’è stata alcuna traccia, però, in compenso, verso le 20,25 è transitato un autobus con direzione Premana, il cui passaggio non è indicato negli orari esposti alla fermata.

Insomma un bel pasticcio che ha creato diversi problemi agli utenti della Valsassina che, in un giorno di vacanze scolastiche, si sono fidati degli orari cartacei in proprio possesso, di quelli esposti alle fermate oppure di quelli pubblicati sul sito di Lecco Trasporti che però, da quanto è emerso, erano sbagliati.

Per fugare eventuali dubbi su quello che è accaduto in questo giorno di vacanze scolastiche abbiamo cercato nel nostro archivio, verificando gli orari delle vacanze estive in vigore sino allo scorso 11 settembre che, evidentemente, sono stati scambiati o confusi con quelli in vigore nelle vacanze scolastiche ma, durante l’orario invernale in vigore dal 12 settembre 2011 al 9 giugno 2012.

Infine, per completezza d’informazione, segnaliamo che tra alcuni utenti molto preoccupati, circola la voce che, dal prossimo mese di gennaio, potrebbero essere cancellate tutte le corse festive da e per la Valsassina. Circostanza che, si augurano tutti, non si riveli realtà.