Internet in Valle, una lettera a VN apre il dibattito su dove e come



L’autore – evidentemente "uno del settore" – difende gli interesssi della ‘Media Valle’ e delle tante imprese che vi insistono, contestando le operazioni a sfondo tecnologico sull’Altopiano valsassinese.

Una e-mail che alla fine si rivela un po’ un articolo (seppure a tesi). Eccola in forma integrale; siamo certi che non mancherà di suscitare discussioni e polemiche. Ma anche riflessioni.

(26.10.2011)
È proprio vero che quando comincia a piovere escono tutte le lumache …

È stato sufficiente annunciare che Vodafone ha attivato servizi UMTS in Valle e che darà connettività, hanno già cominciato a tempestare di telefonate gli utenti proponendo le offerte (alcune capestro …), che IL SIGNOR TELECOM ha prepotentemente annunciato che “ENTRO UN PAIO DI MESI L’ALTOPIANO SARà CABLATO CON ADSL”.

La domanda viene spontanea : “Le Ditte, la zona Industriale della Valsassina sono da un’altra parte, TELECOM ha il navigatore rotto o non aggiornato ???”

Faremo la fine della Lecco Ballabio, utilissima per evitare la coda a Laorca, altrettanto per fare arrivare più in fretta i camion a Balisio e attraversare tutta la Valle per arrivare a Cortenova o a Taceno, veri centri industriali della zona, forse una Bellano – Taceno, sarebbe servità di più, soprattutto agli autisti che arrivano da fuori, con il loro codazzo di santi strappati al cielo per colpa delle strade che ci ritroviamo.

L’ADSL sull’altopiano sarà come quando a Barzio venne installata la prima cella per il telefono cellulare, allora ETACS, solo perché tra i turisti c’era un signore, tal Benedetto Craxi detto Bettino.

E la media Valle ha aspettato un paio d’anni per poter telefonare con il cellulare.

Vogliamo arrivare ancora a questo ?

Vogliamo vedere in quanto tempo TELECOM si accorgerà che è meglio fare delle scelte diverse ?

Il vero “Motore” della Valle è la media valle non l’altopiano, se vogliamo che ci sia sviluppo e che si giustifichino investimenti per il cablaggio e per la stesura della fibra ottica, dobbiamo fare in modo che le prime ad essere servite siano le aziende e le industrie.

I privati che hanno scelto di passare a sistemi Wireless lo hanno fatto “PER TOGLIERSI DAI PIEDI TELECOM”, le aziende “NON LO POSSONO FARE”, o meglio, il filo del telefono in una Ditta ci sarà sempre !

Quindi “PARTITE DA LI’ !!!”

Questo lo predichiamo da anni, chi, come noi, ha investito per portare un minimo di innovazione, l’ha fatto per migliorare le cose, non per puro profitto, che peraltro è ben più magro di quello che si possa pensare, ha cercato subito di servire il lato produttivo, la forza che traina la valle.

Ora che arriva la cavalleria, e le forze in campo si moltiplicano, ora che arrivano le portaerei di TELECOM, non vogliamo fare in modo che ci servano come dovrebbero ???

Vedete poi voi, noi lo predichiamo dalla fine degli anni ’80, quando dicevamo che Internet sarebbe stato il veicolo di comunicazione del futuro, e la gente ci rideva addosso, tenendo in una stanza TELEX e FAX come fossero delle reliquie, gli stessi a cui ora, se manca per 10 secondi la connettività, sbraitano al telefono che Internet e la posta elettronica “NON POSSONO MANCARE ASSOLUTAMENTE !!!”

Gli operatori “seri” di connettività troveranno  vantaggi con l’avvento dell’ADSL, c’è molto da fare, molte cose su cui lavorare, molte offerte che, affiancate ad una connettività come quella possono essere sviluppate, sistemi di comunicazione tra aziende, tra terzisti, sistemi di comunicazione in fonia a costi bassissimi, mi fermo per non dare troppe idee alla concorrenza (HI !).

Mah!

Fabiowsky

 

LEGGI AL PROPOSITO:

 

 

 

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

NUOVA LECCO-BALLABIO, DISASTRO CONTINUO

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