La prima vera notizia della seduta arriva direttamente dall’appello: il consigliere di maggioranza Norberto Manzoni ex patron della Proferall, importante realtà produttiva cortenovese nel settore dell’alluminio, ha consegnato le dimissioni. Una decisione non condivisa dal sindaco che non le ha accettate per dar modo a Manzoni di poterci ripensare. Se la decisione non dovesse cambiare, al suo posto rientrerà il primo dei non eletti della lista di maggioranza: Luigi Baruffaldi.

Parlando quasi goliardicamente in termini di campanilismo questo eventuale cambio non porterà squilibri in quanto i due candidati risiedono entrambi nella frazione di Bindo. Le dimissioni sono state date anche per altre importanti cariche ricoperte da Manzoni, il tutto per motivi personali.

Passando ai punti all’ordine del giorno la variazione più importante a bilancio è il finanziamento regionale per la riqualificazione della Valle di san Biagio a Bindo. 450mila euro contro i 600 richiesti che comunque permetteranno di sistemare e mettere in sicurezza l’area, ora abbandonata e potenzialmente pericolosa in caso di piogge eccezionali.

Grande soddisfazione dell’amministrazione per il finanziamento e quindi il conseguente avvio di quest’opera che ha un limite temporale di realizzazione di trentasei mesi.

Durante la lettura del bilancio è stato fatto notare come l’avvento del federalismo fiscale non abbia portato variazioni significative nelle casse comunali.

Altro argomento trattato ampiamente è stata la nuova legge sul dimensionamento scolastico: il comune propone di accorparsi con il plesso di Cremeno e di avere la sede operativa all’interno del territorio dell’Unione dei Comuni. Scartata la possibilità di inglobarsi a Premana sia per motivi di continuità storica che geografica; così facendo si avrebbe un plesso comprendente Altopiano e centro Valle, obbligando Premana a cercare sbocchi ovviamente sia in Alta Valle che sul lago – in particolare a Dervio e Bellano.
 

Nella foto la seduta nella nuova sala consiliare