La serie di bacheche predisposte lungo il percorso della pista ciclopedonale sono uno strumento di comunicazione molto utile. Posizionate nei punti strategici di maggior passaggio, vengono utilizzate per lo più da privati e associazioni per comunicare attività, manifestazioni, feste e alcune volte richieste di tipo commerciale. Qualcuno, sistematicamente si è divertito durante tutta l’estate a staccare dA ogni tabellone la pubblicità che veniva appesa, buttando per terra nei dintorni della bacheca le carte strappate.
Nel punto informativo che si trova nella zona del tennis andando verso Barcone, qualcuno ha deciso di dichiarare guerra ai "distruttori di pubblicità", inserendo delle proprie comunicazioni per il "serial killer" delle bacheche.
Si era iniziato qualche settimana fa con dei fogli di carta appesi e scritti con pennarelli indelebili, ovviamente strappati, stracciati e buttati per terra dal detrattore di annunci, ma ora si è passati ai metodi più efficaci con avvisi scritti direttamente sull’asse con cui è fatta la bacheca.
In questo modo, il maniaco delle bacheche continuerà a strappare sistematicamente ogni tipo di avviso e comunicazione ma almeno avrà un peso sulla coscienza; una volta ripulita da tutte le notizie, rimarrà la frase scritta col pennarello indelebile: "Chi distrugge la pubblicità è una persona incivile, guardati attorno perché se ti becco… ti denuncio".
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