"Perché non continuare sul tratto di ciclabile Introbio- Pasturo quel ippovia che già affianca la ciclabile Sprizzottolo – Primalunauna?  non è necessario fare ponti o grandi costruzioni, i cavalli devono solo avere il permesso di passare. un sentiero è più che a sufficienza. non voglio più passare sulla provinciale col mio cavallo rischiando che il traffico me lo spaventi. era stata sviluppata l’idea di un’ippovia a sè stante. Perchè un lavoro così costoso, così impegnativo, quando basterebbe solo terminare alcuni tratti e lasciare il passaggio?" commenta Federico

 

"Se passi nei prati con un cavallo ti rincorrono, le strade sterrate sono state asfaltate per i turisti, e noi con i cavalli dove andiamo a finire?" è il commento di Ylenia a cui risponde ancora Federico spiegando che "entrare  con un cavallo in un prato significa violare il domicilio altrui, inoltre il cavallo essendo un animale molto pesante con lo zoccolo al solo passaggio strappa le radici dell’erba; le strade sterrate sono poche e comunque anch’esse battute da fuoristrada, quad e quant’altro".

 

Discussione aperta dunque, anche i cavalli e i loro cavalieri hanno diritto a passeggiare per la pista, c’è chi lo vede di buon occhio, c’è invece chi è contrario. Le autorità hanno vietato la circolazione equina con appositi cartelli: chi ha ragione, chi ha torto? La domanda rimane aperta, attendiamo le vostre risposte. 
 

 

DALL’ARCHIVIO DI VALSASSINANEWS: