Il ragionamento è semplice: "Visto che siamo tutti figli della stessa provincia, e perciò fratelli" scrive l’autore della missiva "perché un ragazzo della Valsassina, per andare alle scuole superiori deve pagare un abbonamento molto salato, mentre uno che abita a Lecco e dintorni no?". La lettera si chiude con un invito ai sindaci della Valsassina ad unirsi e
cercare tutti insieme di tutelare gli interessi dei propri cittadin.
Ecco il testo integrale della e-mail giunta oggi alla nostra redazione centrale:
Con riferimento all’articolo sui rincari degli abbonamenti e dei biglietti
relativi al trasporto pubblico, mi piacerebbe, attraverso VN, solleticare le
menti dei valsassinesi e soprattutto dei loro sindaci:
perché la modalità di riscossione delle tariffe del servizio idrico integrato
(acquedotto, fognatura e depurazione) – Idrolario – non può essere applicata
anche al costo dei trasporti (e anche magari al costo dei rifiuti)?
mi spiego meglio: i cittadini valsassinesi hanno dovuto accettare l’aumento
dei costi per il servizio idrico integrato, anche se la valsassina abbonda di
acqua, mentre altre zone no…….
allora visto che siamo tutti figli della stessa provincia, e perciò fratelli,
perché un ragazzo della valsassina, per andare alle scuole superiori, che sono
a lecco, deve pagare un abbonamento molto salato, mentre uno che abita a lecco
e dintorni no? se è vero che siamo tutti fratelli e figli della stessa madre,
quest’ultima dovrebbe quanto meno trattare i propri figli allo stesso modo
stabilendo, per gli studenti e per i lavoratori che usano i mezzi pubblici, un
abbonamento ad un prezzo uguale per tutti (come per l’acqua)
lo stesso criterio, poi potrebbe essere utlizzato anche per il trasporto dei
rifiuti, NON la raccolta, la quale è attualmente organizzata strutturata da
ogni comune con modalità differenti; il trasporto dei rifiuti, dal comune alla
SILEA, potrebbe essere gestito dalla SILEA stessa e questa (società
provinciale di proprietà di tutti i comuni: per cui tutti figli) potrebbe
stabilire un prezzo unitario (per ogni tonnellata di rifiuto) del trasporto
uguale per tutti i comuni
credo che sia giunto il momento che i sindaci valsassinesi debbano unirsi e
cercare tutti insieme di tutelare gli interessi dei propri cittadini che
continuano imperterriti a vivere in valsassina nonostante tutti i costi in
più………………….
Alberto