Ecco la missiva inviata in questi giorni alla nostra testata. Come sempre la proponiamo in forma integrale, contando sullo sviluppo di un dibattito – su questo come su altri argomenti. L’articolo al quale si riferisce l’autore era stato pubblicato il 28 giugno scorso su questo giornale e traeva origine da una delibera del Comune di Barzio proprio in materia di residenze "fittizie".

Buongiorno, in merito al vs articolo pubblicato riguardo ai furbetti residenti per non pagare ici soprattutto a barzio ma anche in tutta la Valsassina vi domando:perche il comune di Barzio non controlla anche i suoi diretti residenti dato che alcuni (posso fare nomi e cognomi)posseggono prime case fittizie ad esempio a Cassina e vivendo con la famiglia a Barzio hanno invece la residenza nella citata Cassina?

I furbetti sono solo i milanesi che oltretutto hanno contribuito a rendere ricca tutta la valle?

Gradirei che questa segnalazione venisse pubblicata per far emergere la trasparenza che credo renda la vs testata veramente libera e obbiettiva.

                                                                   Giorgio

————————————————————————————————————

LA POLEMICA NASCE DA QUI: