Ha fatto sensazione a Primaluna ma un po’ in tutta la Valsassina l’azione criminale sventata dal coraggio di un giovane cassiere premanese, dopo che il nostro giornale ha lanciato in anteprima la notizia, sabato pomeriggio, in Valle si parla ovunque dell’episodio, sia per l’intervento risolutivo seppur rischioso da parte del dipendente del supermercato sia per l’orario inconsueto dell’azione dei malviventi – segno che con ogni probabilità ormai la delinquenza colpisce anche in momenti considerati fino a ieri meno consigliabili.

Ma una precauzione – dal loro punto di vista – i rapinatori l’hanno presa comunque, camuffandosi con l’utilizzo di passamontagna che ne hanno coperto i volti. Accorgimento che ora sembra ostacolare l’attività investigativa: in effetti, grazie alle tante telecamere di videocontrollo dislocate sul territorio della Valle, fino a Ballabio, è stato possibile ottenedere delle immagini sufficientemente nitide almeno di uno dei due autori della tentata rapina di sabato. Purtroppo però, il mascheramento impiegato non consente di risalire con esattezza all’identità dell’uomo (un italiano, al pari del complice).

Le indagini comunque proseguono, nel tentativo di acciuffare i due criminali fuggiti verso Taceno a bordo di una Renault Clio dopo essere stati clamorosamente "scacciati" dalla reazione del cassiere – un 21enne di Premana che non ha esitato ad alzarsi e metterli in fuga, nonostante la minaccia di una pistola (rivelatasi solo successivamente un’arma giocattolo).

 

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