I ladri si sono introdotti questa notte prima nella casa del parroco di Premana, don Mauro Ghislanzoni, cercando e trovando la chiave che apre la cassaforte dell’adiacente bar parrocchile "Barin". In seguito, secondo blitz ai danni proprio del baretto della Parrocchia dove sarebbero riusciti a prelevare il frutto dell’incasso di ieri sera, dalla cassaforte. Il bottino complessivo tra la casa del parroco ed il Barin dovrebbe ammontare a circa 600 euro.

Tentativo di furto senza successo poco dopo alla vicina macelleria "Cedro Ambrogio" dove i ladri hanno tentato di forzare l’ingresso, procurando dei seri danni alla vetrata: il tentativo di aprire la porta vetrata della macelleria compiuto con un piede di porco ha scardinato la stessa, solo il chiavistello in basso ha impedito ai ladri di entrare nella macelleria, i proprietari hanno riaggiustato la porta in mattinata.

Raid dei ladri anche al Ristorante "la Peppa" che si trova proprio di fronte, leggeri danni alla porta ed alla serratura forzata, una volta riusciti ad entrare fortunatamente i rumori da loro provocati hanno svegliato un componente della famiglia, i ladri nell’accorgersi scoperti sono scappati a mani vuote dallo scantinato.

"Visita" anche alla Scuola Materna dove hanno arrecato solo danni ad una finestra uscendo poi a mani vuote.
 

FOTO/In la basso macelleria con vetrata già cambiata e la serratura della "Peppa"
Sopra, a destra, l’entrata dell’albergo-ristorante premanese visitato dai ladri

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