La campana suona, chiamando a raccolta la gente di Crandola. Ieri sera, parrocchiale di Sant’Antonio strapiena per la recita del Rosario dopo la morte di Marco Malugani, il 42enne schiacciato da una pesante trave mentre lavorava a Perego. Tantissiima gente ha pregato e ricordato Marco ma anche Rosa Antonia Invernizzi – che di Crandola non era originaria ma in pratica da tanti anni ci viveva, gestendo col marito il "Ciclamino Park", andato distrutto da un incendio domenica mattina.
Due eventi che hanno scosso una realtà minuscola ma molto coesa. La risposta, ogni sera fino a quando si terranno i funerali. Dei quali non sono state ancora fissate le date, in considerazione del fatto che le salme di Marco e Rosa sono a disposizione dell’autorità giudiziaria. Domani pomeriggio, l’autopsia sul cadavere del giovane operaio; successivamente, si potrà stabilire quando fissare le esequie. Intanto, ancora stasera e almeno domani, si rinnoverà il rito in Sant’Antonio. Ancora con tanta gente, nel ricordo delle due sfortunate – e amate – persone che non sono più tra noi.