Nuove iniziative culturali estive in Provincia e in Valle
Data pubblicazione 1 Luglio 2010
"La leggenda della Grigna" è ormai alla terza edizione. Anche quest’anno la rassegna di spettacoli di teatro popolare e di burattini toccherà un gran numero di paesi in Valle, per la gioia di grandi e piccini. Antonella Invernizzi, sindaco di Morterone (ma presente in veste di delegato alla cultura per la Comunità Montana di Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera) ha sottolineato la validità del progetto, visto come quest’anno siano presenti tre comuni in più, quali Colico, Parlasco e Pagnona. Marco Randellini de “Il cerchio tondo” (che segue la direzione artistica dell’iniziativa) ha ricordato la presenza di laboratori per tutti oltre alle recite. Ci saranno quindi 16 spettacoli in 14 località. Nell’organizzazione, da segnalare la presenza della Sagra delle Sagre oltre alla Comunità Montana (che è l’ente capofila) e il Parco regionale della Grigna settentrionale.
Altra iniziativa molto interessante è “LIB(e)RO: il mondo che vorrei” e “Vacanze Leggere”. In collaborazione con il Sistema Bibliotecario Provinciale, questo progetto si prende cura dei giovanissimi del territorio, per cercare di abituare le nuove generazioni al piacere della lettura. Si tratta di due bibliografie per i bambini delle scuole primarie (Vacanze Leggere) e per ragazzi delle scuole secondarie di primo grado (LIBeRO: il mondo che vorrei). Al momento le biblioteche che fanno parte del Sistema Provinciale sono 62, ma l’intento è di incrementare in futuro le realtà coinvolte.
“Vestire i Paesaggi” è una rete culturale e ambientale per la valorizzazione del bacino dell’Adda tra passato, presente, documenti e immaginario. Il progetto, di durata triennale, è promosso dall’Ecomuseo delle Grigne e coordinato dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus (presente oggi con il presidente Carlo Maria Pensa), con la collaborazione e il sostegno della Provincia di Lecco, della Comunità Montana della Valsassina e di alcuni comuni del territorio (tra cui si cita la partnership delle municipalità di Taceno e Primaluna, quest’ultima presente all’incontro con il sindaco Mauro Artusi). Lo scopo è la valorizzazione di documenti antichi e contemporanei per produrre arte, design, laboratori relazionali e itinerari. Jolanda Pensa, direttore artistico del progetto ha spiegato che l’iniziativa si basa su un grande lavoro negli archivi per esplorare i temi: quest’anno si parla di strade e comunicazioni, l’anno prossimo i mestieri e fra due anni l’ambiente. Tra gli archivi “esplorati” anche quelli di Taceno e Primaluna, di cui il coordinatore Alessandro Merlini ha segnalato l’importanza storica, considerato che il primo era un punto rilevante in epoca napoleonica mentre il secondo è sempre stato un centro di passaggio.
L’assessore Benedetti ha ricordato come iniziative di questo genere abbiano finalità turistiche oltre che culturali. Inoltre ha sottolineato l’eterogeneità dei progetti dicendo che ”si è parlato di teatro, di bambini, della nostra storia; si può dire che come cultura facciamo di tutto!”