Gli agenti hanno quindi deciso di procedere al controllo del mezzo, nel bagagliaio del quale hanno rinvenuto 50/60 kg di carne già macellata, confezionata sottovuoto in modo professionale e riconducibile a tagli diversi di uno stesso animale selvatico, presumibilmente cervo. La Polizia provinciale ha ora incaricato i competenti servizi veterinari per l’analisi di un campione della carne sequestrata, onde poter proseguire nelle indagini al fine di accertare eventuali responsabilità per l’abbattimento illegale di cervidi.
La caccia al cervo infatti è legale, ma regolamentata e non in questo periodo dell’anno. I tre, tutti della zona, rischiano pesanti sanzioni amministrative e penali.