I nuovi orari della SAL in vigore dal 3 maggio proprio non vanno giù, non solo a centinaia di valsassinesi ma anche ad almeno quattro sindaci. Tre (Ferrari di Barzio, Valsecchi di Cremeno e da oggi anche Rupani di Introbio) hanno scritto lettere di protesta nei confronti dell’azienda dei trasporti mentre un quarto – il ballabiese Luigi Pontiggia – ha firmato insieme a Ferrari la petizione promossa da alcuni utenti insoddisfatti e sottoscritta da quasi 500 persone in tutta la Valle.
L’ultimo sindaco coinvolto, Fernando Rupani, ha detto oggi a Valsassinanews che "con le nuove corse, parecchi studenti sono costretti a prendere l’autobus con 40 minuti di anticipo e alla fine arrivano prestissimo a scuola, in anticipo anche di oltre un’ora prima dell’apertura".
Tornando alle centinaia di firme, queste saranno inviate domattina, giovedì 20 maggio, alla stessa SAL e all’amministrazione provinciale, per significare lo scontento suscitato dai nuovi orari. Che per la cronaca sono stati introdotti a inizio maggio ma dovrebbero essere variati già a giugno. Intanto alcune indiscrezioni parlano di possibili ulteriori tagli in vista per settembre-ottobre: si tratterebbe di "eliminare" circa 30mila chilometri complessivi dalle percorrenze dei pullman in Valle. Ma si tratta di voci, ovviamente tutte ancora da verificare.