Secondo quanto riferito dalla famiglia, Valsecchi è ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Lecco, dove è stato operato per la riduzione della frattura al bacino. Vari i traumi subiti, in aprticolare alla schiena, la testa e appunto al bacino.
"E’ successo tuitto all’improvviso" racconta il nipote, che era con lui al momento dell’incidente "si è rotta una catenella che teneva il tronco che stavamo spostando e il nonno è caduto all’indietro in una valletta, rotolando per diversi metri e sbattendo vioelntemente a terra. Quando l’ho raggiunto era in stato di incoscienza; gli ho praticato la respirazione artificiale che fortunatamente mi avevano insegnato a scuola, poi quando ho visto che si era ripreso ho chiesto aiuto".
Valsecchi ha 73 anni ed è in pensione da tempo; è stato artigiano in vari settori e ha una grande passione per la montagna. "Ogni giorno va a piedi a Crandola dove pranza" racconta ancora il nipote "e in generale è un tipo vitalissimo, con tanta voglia di fare. L’anno scorso aveva avuto un’embolia e avevamo temuto molto per lui ma poi s’era ripreso e pareva ancora più innamorato della vita…".
La prognosi risulta ancora riservata, le prossime ore saranno importantissime per le sue condizioni.