BARZIO – Si chiude con un concerto a favore dell’Aido la 44^ Rassegna organistica valsassinese, manifestazione che con 19 concerti distribuiti nei due mesi estivi ha dato lustro agli organi della Valsassina e della Valvarrone. Nella parrocchia di S.Alessandro questa sera l’organista Roberto Cucinotta duetterà con la mezzosoprano giapponese Akemi Sakamoto.
In oltre quattro decenni il festival ha portato in Valsassina musicisti italiani di fama internazionale, ma nel 2015 per la prima volta in assoluto il cartellone ha potuto vantare la presenza di artisti stranieri. Con la russa Natalia Baginkaya e il tedesco Ludger Lohmann, la mezzo soprano proveniente da Tokyo completa il primo terzetto internazionale ad approdare nella Rassegna.
Laureata in canto lirico in Giappone, Akemi Sakamoto si è perfezionata al conservatorio “G. Verdi” di Milano vincendo anche, nel 1989, una borsa di studio del Governo italiano. Ha vinto numerosi concorsi internazionali e lavorato negli anni Novanta con Franco Battiato. Ha tenuto concerti con le più importanti orchestre europee e inciso svariati dischi.
Roberto Maria Cucinotta è organista, pianista, clavicembalista e compositore. Monzese, ha studiato a Verona per poi tornare a Milano dove ha seguito corsi di perfezionamento con diversi maestri. Ha alle spalle centinaia di concerti come solista all’organo e al clavicembalo, collaborazioni con corali e con importanti enti e rassegne musicali. L’intensa attività di compositore vedrà eseguire all’organo Mascioni di Barzio il suo Requem, cantata per mezzosoprano e organo, nella seconda versione del 2014.
Il concerto conclusivo della 44^ Rassegna organistica valsassinese, sempre a ingresso libero, vuole inoltre essere d’aiuto alla locale sezione dell’Associazione italiana donatori di organi e sarà dedicato alla memoria di Adriano Casari e Ida Magni.