BARZIO – Il primo intervento intorno alle undici, un giovane scalatore di 24 anni, mentre era al primo tiro sullo zucco dell’Angelone ha perduto la presa ed è precipitato. Un incidente che gli ha provocato una sospetta lussazione della spalla. Sul posto è arrivato il Soccorso alpino, con convergenza sul luogo anche di volontari non in turno che comunque si trovavano in zona. Il giovane, un milanese, è stato portato all’ospedale Manzoni di Lecco in codice verde.
Quasi a fine turno dopo le quattro e mezza del pomeriggio è giunta una telefonata dalla Grignetta, dove un escursionista si è perso sulla via del ritorno all’altezza del bivio tra il sentiero Cecilia e il Cermenati. L’uomo, un milanese di 38 anni, per errore è risalito per una ventina di metri, trovandosi incrodato su una guglia senza imbragatura. Non potendosi cavare da quella posizione pericolosa ha attratto l’attenzione di un compagno, il quale ha quindi telefonato per chiedere assistenza. Sulle prime è arrivato l’elicottero, ma non avendo l’uomo alcuna attrezzatura alpinistica con sé tale da potersi agganciare alla parete, c’era il rischio di caduta a causa dello spostamento d’aria provocato dal velivolo. Allora è diventato necessario l’intervento da terra da parte dei volontari del Soccorso alpino che sono riusciti a raggiungere l’escursionista per aiutarlo a scendere. Lo hanno quindi accompagnato fino ai piani dei Resinelli.