CASARGO – Il Tribunale di Lecco ci riprova, come prevede la legge, a mettere all’asta la concessione che riguarda l’uso dell’immobile che ospitava il pub Ma.mo in fallimento. L’edificio è del Comune di Casargo che chiede un affitto annuo di 260 euro fino al 2032, anno in cui la concessione scadrà.
L’ asta del 20 dicembre scorso è andata deserta, in questa seconda chiamata del giudice fallimentare l’offerta minima è scesa a 96.625,00 euro, la vendita si svolgerà il giorno 25 gennaio 2016 alle 11,30. Qualora anche a questo appuntamento non si dovesse presentare nessuno, la vendita verrà riproposta successivamente.
Di seguito l’annuncio predisposto dal Tribunale di Lecco.
1) La vendita avrà luogo in un unico lotto
2) Il prezzo base e la misura minima delle offerte in aumento in caso di gara vengono cosi fissati:
a) Offerta minima ammissibile: €uro 96.625,00;
b) Rilancio minimo in caso di gara: €uro 1.000,00
c) Prezzo base: € 127.500,00 (si precisa che le offerte al di sotto di tale valore sono sottoposte al potere del Giudice di non procedere all’aggiudicazione e disporre una nuova vendita per motivate prospettive di conseguire un prezzo migliore);
3) La vendita avrà luogo, avanti a questo Giudice Delegato, presso il proprio ufficio del Tribunale di LECCO – C.so Promessi Sposi n.27 – secondo piano, il giorno 25.01.2016 alle ore 11,30
4) L’offerente dovrà redigere dichiarazione in carta bollata da €uro 16,00 (Euro Sedici/00) contenente:
a) 1 – Se l’offerente è una persona fisica: le generalità complete dell’offerente (cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, codice fiscale e recapito telefonico) e lo stato personale (libero, coniugato e in tal caso il regime patrimoniale scelto dai coniugi), provvedendo altresì ad allegare copia della carta di identità (in corso di validità), del codice fiscale nonché di estratto per riassunto degli atti di matrimonio, rilasciato in carta libera dall’amministrazione comunale competente.
a) 2 – Se l’offerente è una persona giuridica: la denominazione, sede, numero di iscrizione al Registro delle Imprese competente, provvedendo altresì ad allegare visura camerale di data non anteriore ai tre mesi rispetto alla data fissata per la vendita dei beni immobili; generalità complete del legale rappresentante (cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, codice fiscale e recapito telefonico), provvedendo altresì ad allegare copia della carta di identità (in corso di validità) e del codice fiscale di quest’ultimo, nonché l’indicazione della fonte da cui sono derivati i poteri esercitati dal legale rappresentante, provvedendo altresì ad allegare, secondo i casi, procura notarile, ovvero copia della delibera dell’assemblea e/o dell’organo amministrativo, ovvero delibera di nomina (corredata, qualora necessaria, da copia dello statuto e/o dei patti sociali in vigenza).
5) Alla sopra citata dichiarazione dovrà essere allegato, perché l’offerta sia efficace, assegno circolare non trasferibile intestato a “Fallimento n. 44 del 2013 presso il Tribunale di Lecco” a titolo di cauzione, che dovrà essere in misura non inferiore a 1/10 (un decimo) del prezzo offerto; IL TUTTO da depositare IN BUSTA CHIUSA, all’esterno della quale nulla dovrà essere annotato a cura dell’offerente, ENTRO E NON OLTRE LE ORE 12:00 DEL GIORNO LAVORATIVO PRECEDENTE a quello fissato per la vendita senza incanto dei beni immobili, presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di LECCO – C.so Promessi Sposi n.27 – primo Piano.
6) L’OFFERTA E’ IRREVOCABILE, salvo che questo Giudice ordini l’incanto, oppure decorsi 120 (centoventi) giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta.
7) In caso di pluralità di offerte, tra cui quella già presentata, si svolgerà una gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c.;
8) Tutte le spese inerenti al trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario, il quale entro 120 giorni dall’aggiudicazione (ovvero nel diverso minor termine previsto nell’offerta) dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di LECCO – C.so Promessi Sposi n.27 – Terzo Piano, con le forme del deposito giudiziario.
9) Gli immobili vengono posti in vendita a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, eventuali servitù attive e passive, oltre oneri fiscali come dovuti per Legge.
10) Gli immobili sono visionabili previo accordo telefonico con il Curatore la dott.ssa Antonella Balderacchi, al recapito telefonico 0341-176 76 56