LECCO –  Tre atleti lecchesi gareggeranno ai Giochi di Rio De Janeiro: la squadra italiana che parteciperà alla XXXI Olimpiade dal prossimo 12 agosto, vedrà infatti schierati diversi giovani del nostro territorio.

Uno è il ballabiese Nicola Ripamonti: si tratta dell’esordio olimpico per il ventiseienne che, cresciuto nella Canottieri Lecco, si prepara ora come tesserato per il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle ad affrontare il K2 e K4 1000 metri. Alle sue spalle però ci sono già importanti risultati come l’ottavo posto nel K2 1000 ai mondiali di Milano 2015, il tredicesimo nel K4 1000, ma anche il recente europeo di Mosca 2016 chiuso al nono posto nel K2 1000 e la prova di Coppa del Mondo di Racice del 2016 all’undicesimo posto sulla stessa distanza.

La conferma della sua partecipazione è arrivata solo oggi dall’International Canoe Federation che, riassegnando all’Italia le quote di Romania e Bielorussia escluse per motivi di doping,  ha permesso così agli azzurri di ottenere altri quattro pass per ulteriori atleti oltre a quelli già qualificati.

In Brasile andrà anche Elena Bonfanti, convocata dalla FIDAL, Federazione Italiana di Atletica Leggera, tra i  36 atleti (15 uomini e 21 donne) che comporranno il team azzurro. Classe 1988, la staffettista lecchese è reduce dai recenti Campionati Europei di Amsterdam dove, nella 4×400, ha guadagnato il bronzo, con un tempo di 3:27.49, insieme alle compagne Libania Grenot, Maria Benedicta Chigbolu, Maria Enrica Spacca e Chiara Bazzoni. Per l’atleta lecchese si tratta della seconda Olimpiade: nel 2012 era stata infatti  già stata convocata per rappresentare la nazionale italiana di atletica leggera a Londra.

Infine, già convocato da qualche giorno il canottiere mandellese classe ’85 Martino Goretti nel quattro senza pesi leggeri.

Chiara Vassena

 

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